Bandi a cascata

Il bando è stato pubblicato il 18 gennaio 2023. La domanda va presentata entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 21 febbraio 2024. 

La durata del progetto di ricerca dovrà essere massimo di 18 mesi a decorrere dalla data indicata nel decreto di concessione del finanziamento, e comunque non oltre il 30 settembre 2025. 

Possono presentare una domanda: 

1. le Università italiane Statali,
2. le Università italiane non Statali legalmente riconosciute ed accreditate dal MUR,
3. gli Organismi di Ricerca ai sensi del regolamento (UE) 651/2014, punto 83. 

Ciascun proponente può presentare una unica domanda per una o più tematiche. 

Il bando è unico per tutti gli Spoke, anche se emanato dal Politecnico di Milano, leader dello Spoke 5.  
Si possono scegliere una o più tematiche tra quelle attinenti a tutti gli 8 Spoke ed elencate nell’Allegato 2 e relativa rettifica. Se la domanda dovesse riguardare tematiche attinenti a più di uno Spoke, si prega di identificare lo Spoke principale di riferimento per il progetto al momento di presentazione della domanda. 

Per presentare una domanda è necessario trasmettere la documentazione: 

•  entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 21 febbraio 2024 
• a mezzo PEC all’indirizzo pecateneo@cert.polimi.it 
• con oggetto “PNRR-Bando MICS-OdRSPOKE___” (indicare il numero dello Spoke principale di riferimento se sono coinvolte tematiche attinenti a più di uno Spoke) 

La documentazione da allegare in formato .pdf (l’insieme dei file non deve superare la dimensione di 10Mb complessivi) è la seguente: 

• Domanda di partecipazione, firmata digitalmente (Allegato 3) completa di: 
  • Marca da bollo; 
  • Dichiarazione obblighi assunzionali (DSAN);
  • Autocertificazione di assenza di situazioni di conflitto di interessi (DSAN); 
  • Dichiarazione rispetto del principio DNSH (DSAN); 
  • Dichiarazione Organismi di Ricerca (DSAN) soli soggetti ODR di natura privata o da soggetti ODR pubblici non vigilati dal MUR. 

• Schema di proposta progettuale redatto secondo il format Allegato 4, che descriva:
  • il contesto di riferimento e la sfida che si intende affrontare, gli obiettivi e risultati attesi,  
  • la tematica di riferimento, lo stato dell’arte e l’innovazione che si intende perseguire,  
  • le competenze, esperienza maturate e la motivazione alla partecipazione, il ruolo e l’apporto progettuale, ù
  • l’articolazione e organizzazione delle attività progettuali nonché le tempistiche e modalità di implementazione e monitoraggio. 
• Piano economico finanziario: che descriva in modo chiaro e giustifichi accuratamente i costi di progetto, ripartiti per tipologia di attività (ricerca industriale e sviluppo sperimentale) e in riferimento ai costi ammissibili, redatto secondo il format Allegato 5. 
• Cronoprogramma di spesa di Progetto che identifichi per le linee e periodi di attività indicati un target di spesa e di risultato qualitativo e quantitativo da raggiungere, redatto secondo il format Allegato 6. 

Tutti gli allegati sono reperibili insieme al testo del bando sulla pagina dedicata ai Bandi a cascata del sito del Politecnico di Milano. 

La proposta progettuale viene in primo luogo sottoposta a una valutazione di ricevibilità, subito seguita da una valutazione di ammissibilità e conformità. 

Seguirà quindi l’iter per la valutazione di merito tecnico-scientifico e di ammissibilità delle spese richieste da parte della Commissione definita dall’Hub del PE MICS e nominata con decreto del Direttore Generale del Politecnico di Milano. 

Nell’ambito della valutazione della Commissione, alcune condizioni determinano una premialità nella valutazione: 

• Presentazione di una proposta che prevede il superamento della Percentuale minima obbligatoria (40%) di ricercatrici tra il personale di ricerca direttamente coinvolto nel progetto presentato 
• Contributo e impatto dei risultati della ricerca sulla sostenibilità sociale 
• Proposta presentata da un soggetto avente sede di svolgimento del progetto di ricerca ubicata in una regione del Mezzogiorno e/o delle Isole (Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna, Campania).